Robinia pseudoacacia
Raccolto tra maggio e giugno, è un miele fluido, di colore chiaro, con un profumo leggero, floreale e un aroma delicato. E’ un ottimo dolcificante, consigliato per la delicatezza a bambini e anziani.
Taraxacum officinale
Si raccoglie all’inizio della primavera; è un miele che per l’elevato contenuto di glucosio cristallizza spontaneamente in tempi brevi. Presenta un colore giallo intenso, un aroma deciso e persistente e un profumo che ricorda quello del fiore.
Amorfa fruticosa
Il miele di amorfa, pianta che cresce spontaneamente lungo i campi coltivati, presenta un colore leggermente aranciato, una consistenza gelatinosa e un sapore che ricorda la frutta.
Tilia sp.
Fiorisce quasi contemporaneamente al castagno, con il quale può miscelarsi naturalmente, formando il miele di tiglio-castagno. Se è uniflorale, il miele di tiglio ha colore chiaro, profumo ed aroma intensi. Tende a cristallizzare in tempi lunghi.
Si raccoglie in primavera-estate e ha un colore più o meno ambrato a seconda delle essenze bottinate dalle api. Il gusto è intenso e gradevole, così come il profumo. Può considerarsi un miele “completo”, in quanto deriva dal nettare di molte piante. Solitamente è cristalizzato.
Le api producono miele anche a partire dalla melata, che esse possono raccogliere grazie all’intervento di insetti che suggono la linfa delle piante. I mieli di melata sono fluidi e di colore scuro, fino a quasi nero. Si distinguono per l’alto contenuto in elementi minerali, soprattutto potassio e quindi sono particolarmente indicati per gli sportivi. Nel Carso isontino si produce, in annate favorevoli, la melata di sommaco (Cotinus coggygria).
Prunus mahaleb
E’ il fiore all’occhiello dell’apicoltura carsica. Deriva dai fiori del ciliegio canino (Prunus mahaleb) che cresce spontaneo soprattutto nella zona carsica. Ha un aroma e un profumo intensi, che ricordano quello dei fiori della pianta; può avere un retrogusto amaro. Spesso si trova in miscela con miele di acacia (acacia-marasca).
Castanea sativa
Raccolto a luglio ha un colore ambrato, che può essere scuro per la presenza di melata. Ha un profumo intenso e un aroma con una nota amara caratteristica, che lo distingue dagli altri mieli.
Satureia montana
Fiorisce al termine del periodo estivo ed è comune soprattutto sul territorio carsico. Il miele uniflorale si ottiene in annate favorevoli; può trovarsi in miscela con il miele di melata. Il miele di santoreggia è mediamente aromatico e si può trovare liquido o cristalizzato.
Helianthus annus
La sua coltivazione è ovviamente legata alla coltivazione della pianta. Il miele che ne deriva è lievemente aromatico e gradevole al palato. Ha un colore giallo e cristallizza in tempi brevi.